Trailer Tra ricerca e composizione
In un’intervista a «Domus» del 1991, Libeskind fa ricorso alla metafora del mosaico per descrivere le "contraddizioni insanabili tra il metodo, l’idea e il desiderio": "È come avere un milione di pezzi di mosaico che non compongono la stessa figura, che non potranno mai essere assemblati e costituire una unità, poiché non provengono da un insieme unitario".
È proprio il tema del mosaico a riassumere l’approccio variegato e contemporaneo della progettazione nei confronti dell’architettura di BTArchitetti, ad Aversa, e Puccio Collodoro Architetti in Sicilia. Due approcci eterogenei, in cui soluzioni, scelte, materiali e colori raccontano un panorama caleidoscopico in cui si esprime un nuovo modo di “fare architettura”.
Con BTArchitetti, il percorso formativo affronta il tema del progetto in completa commistione con la ricerca. Per questo, il verbo “divenire” ne rappresenta l’identità, come un trait d’union che sintetizza le due anime dello studio, tra “accademia” e “progetto”, tra teoria e pratica, in un alfabeto architettonico che si contraddistingue come strumento del fare.
La città normanna che ospita lo studio nella Campania Felix, infatti, pone gli architetti ad affrontare un dialogo immersivo con il tessuto urbano, la sua storia e la sua contemporaneità: Aversa, una complessità di stratificazioni che si riflette in una moltitudine di riferimenti e immaginari che influenzano il presente e il futuro.
Così, BTArchitetti esplora i temi dell’abitare e del retail attraverso il concetto del “movimento”, lavorando su un progetto dinamico che si apre continuamente a esperienze diverse, fatte di azioni e relazioni, luoghi mutevoli e in divenire. Georges Perec li chiamava «specie di spazi»: una moltitudine di spazi entro cui muoversi, vivendo e abitando, cercando - nel passare dall’uno all’altro - di «non farsi troppo male».
Da qui, l’idea di un’architettura emotiva, un processo da Koolhaas teorizzato come una “relazione sentimentale”, capace di intendere il progetto come entità unica con la condizione emozionale con cui esso stesso si genera. Uno spazio capace di accogliere "per quel suo facile e lieto e ornato aprirsi fuori e comunicare con la natura, nell’invito che la casa all’italiana offre al nostro spirito di ricrearsi in riposanti visioni di pace, che consiste nel pieno senso della bella parola italiana, il conforto".
Forme, colori, provocazioni: parallelamente, in Sicilia, Puccio Collodoro Architetti ricostruiscono il mosaico attraverso un pensiero “razionalmente passionale”, un modo di progettare che esplora un linguaggio audace e leggero al tempo stesso, dove creatività e tecnica si intersecano continuamente e con naturalezza.
Un modus operandi scandito dalla dualità tra elementi pop ed espressivi, a forme pure e morbide, nell’esaltazione dell’essenza e dell’identità degli spazi che le ospitano. Palette colori accese o pastello, scelte cromatiche accurate, materiali puri o decorazioni vibranti traducono la ricerca compositiva dello studio nella capacità di interpretare i desideri di una società in continuo mutamento.
Micro spazi capaci di esaltare l’identità di un prodotto, dilatare la percezione degli ambienti, suggerire atmosfere multiformi, comunicare l’essenza di un brand o esprimere l’anima di un’idea, intercettando culture e universi eterogenei e proponendo soluzioni sempre differenti a seconda delle esigenze.
Un panorama eclettico, quello proposto da BTArchitetti e Puccio Collodoro Architetti, fatto di suggestioni e immaginari, forme e dimensioni mutevoli che esplorano nuovi orizzonti, sempre diversi, sempre ambiziosi, come i tasselli di un grande mosaico.
Obiettivi formativi:
- La lezione propone un excursus sull’architettura residenziale e di retail all’interno del contesto territoriale campano e siciliano, affrontando l’inserimento di progetti in contesti storici urbani attraverso case studies specifici;
- Saranno esplicitate le soluzioni planivolumetriche degli spazi, a partire dal concept fino alla realizzazione, dal diagramma alla pratica, nel rapporto tra l’interno dei locali e la città che li ospita;
- Si approfondiranno i processi di negoziazione e il dialogo tra architetti, luoghi, maestranze e committenti nella definizione di un’immagine di branding ad hoc per ogni progetto, dalla scala micro alla scala architettonica;
- Si illustreranno le applicazioni di tecniche per la finitura degli interni, dalla ricerca sul materiale alla sua sperimentazione, fino alla posa in opera, ponendo particolare attenzione alle scelte materiche e cromatiche per la definizione degli spazi.