Ranking delle migliori facoltà di architettura al mondo: la graduatoria internazionale del QS World Universities e quella italiana del 2020 stilata dal Censis.
Ogni anno giunge il momento in cui si guarda a graduatorie e classifiche, confrontando università ed atenei diversi per la scelta del proprio percorso formativo: abbiamo parlato dei migliori studi di architettura in base al fatturato annuo, ma come si comporta l’Italia nella formazione dei propri professionisti nel campo dell’architettura e dell’ingegneria edile?
Visione internazionale: QS World Ranking 2020
Il QS Top Universities stila annualmente la graduatoria delle università in Architecture & Built Enviroment a livello mondiale. La lista delle migliori facoltà viene costruita basandosi su quattro indici principali: H-index Citation, Citations per Paper, Academic Reputation, Employer Reputat. Tutti gli indici compongono un punteggio totale - Overall Score - che determina la posizione generale in classifica.
La graduatoria internazionale 2020 vede classificate nei primi dieci posti rispettivamente:
1. Massachusetts Institute of Technology (MIT), Cambridge – United States (96.1)
2. UCL, London – United Kingdom (95.9)
3. Delft University of Technology, Delft – Netherlands (93.2)
4. ETH Zurich – Swiss Federal Institute of Technology, Zurich – Switzerland (92.9)
5. Harvard University, Cambridge – United States (89.2)
6. National University of Singapore (NUS), Singapore – Singapore (87.4)
7. University of California Berkley (UCB), Berkley – United States (87.1)
8. Tsinghua University, Beijing – China (Mainland) (85.3)
9. University of Cambridge, Cambridge – United States (84.8)
10. Politecnico di Milano, Milan – Italy (84.5)
Il Politecnico di Milano, la prima università italiana classificata a livello internazionale, rientra nella Top 10 a livello mondiale con un punteggio generale di 84.5 staccandosi dalla prima classificata, il MIT, che ha ricevuto un punteggio pari a 96.1. La seconda università italiana, dentro la Top 50, è il Politecnico di Torino che si classifica 34esimo con un punteggio di 74.3, a pari merito con Stanford University, Stanford - United States. Entro i primi 100 troviamo ancora La Sapienza di Roma e l’Università IUAV di Venezia.
Le migliori facoltà italiane d’architettura
La classifica annuale sulle facoltà di architettura italiane è stilata dal Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) che si occupa di ricerca in campo socio–economico dal 1964, anno della sua fondazione.
Il centro studi stila la classifica nazionale delle migliori facoltà statali e non statali in base a fattori differenti, quali strutture disponibili, servizi erogati, borse di studio, livello di internazionalizzazione, comunicazione e occupabilità.
Le classifiche sono divise secondo ambiti tematici specifici e tengono conto di categorie omogenee, individuando quella di architettura ed ingegneria edile e riunendole secondo tre categorie:
- Magistrali a ciclo unico;
- Lauree triennali;
- Lauree biennali;
L’analisi del punteggio maturato dalle lauree magistrali a ciclo unico evidenzia Ferrara che, prima fra tutte, svetta con 104.5, seguita da Trieste 102.5 e Pavia 101.5. Al quarto posto si trova il Politecnico di Milano, distaccato di 9 punti. Ferrara risulta prima anche per la “Progressione di carriera”, mentre per i “Rapporti internazionali” troviamo prima Trieste.
La classifica delle lauree triennali per “Punteggio generale” vede al primo posto Ferrara con 104.5, al secondo Sassari 101.5 ed al terzo lo IUAV di Venezia con 99.0. Fuori dal podio c’è il Politecnico di Milano, seguito da Camerino e Pavia. Nella graduatoria della “Progressione di carriera” troviamo primo IUAV di Venezia che distacca di 6 punti Camerino ed il Politecnico di Milano a pari merito. Ferrara è la prima indiscussa per i “Rapporti internazionali” seguita da Sassari e da Venezia IUAV.
Per le lauree biennali al primo posto si trova il Politecnico di Milano 110.0, seguito da Bologna 97.5 a pari merito con Venezia IUAV 97.5. In quarta posizione si inserisce Roma Tor Vergata, seguita da Padova con lo stesso punteggio del Politecnico di Torino. Nella classifica della “Progressione di carriera”, Il Politecnico di Milano risulta sempre primo, seguito da Bologna e Reggio Calabria. Nella graduatoria “Rapporti internazionali” il primo posto spetta sempre del Politecnico di Milano, il secondo allo IUAV di Venezia, mentre il terzo è di Roma Tor Vergata.
2020: un anno complesso e differente
Il 2020 è stato un anno particolare a livello globale, in cui le università hanno dovuto modificare il proprio metodo di insegnamento adattandosi rapidamente alle nuove necessità dettate dal periodo di lockdown. I fattori che hanno maggiormente spaventato gli atenei sono il rischio di un crollo delle iscrizioni dettato dall’impatto generato dalla pandemia, oltre all’abbassamento del flusso degli studenti internazionali che normalmente si attesta all’1,7% delle immatricolazioni totali. Il rischio di un crollo delle iscrizioni è dunque concreto e dipende dalla crisi economico-sociale dettata dall’impatto della pandemia sui redditi e sulle prospettive delle famiglie e degli studenti.
Per questo, il Censis ha evidenziato la reattività delle facoltà nel trovare una soluzione al cambiamento repentino che la formazione universitaria ha dovuto affrontare a partire da Marzo 2020: più della metà degli atenei italiani è stata in grado di passare alla didattica a distanza nel giro di una settimana, mentre i restanti in circa due settimane.
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